Ci sono i miei genitori, artefici di quello che sono.
Ci sono delle altre persone, e qualcuna non c’è più, che mi hanno insegnato a gioire della vita.
C’è un nostro percorso, già avviato, che deve soddisfarci per il passato, appassionarci per il presente e stimolarci per il prosieguo.
Ci sono fra noi promesse più o meno silenziose, tutte condivise , anche quelle mai proferite, che necessitano di tutto il nostro impegno per essere mantenute.
Ci sei tu, emozione e ragione, serenità e passione, intuito e coscienza, che ti sei inserita in quello che mi mancava.
C’è la nostra intesa, che oramai si diverte a precederci.
C’è Luca, magnifico ogni giorno di più.
E poi, qui simbolicamente davanti a tutto, ci siamo noi tre.
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